La storia di Pro Senectute

Dal 1917, con grande impegno socio-politico ed empatia, abbiamo fatto molto per migliorare la vita delle persone anziane. Siamo lieti di poter accompagnare nella terza età anche le future generazioni.

Un sostegno concreto pe la terza età

Il 23 ottobre 1917: dieci uomini danno vita, sotto l’egida della Società svizzera d’utilità pubblica, alla fondazione Per la vecchiaia. Il suo obiettivo: migliorare la situazione delle persone anziane in Svizzera che vivevano per lo più in uno stato di indigenza.

Nell’atto di fondazione (PDF, 144 KB) di 100 anni fa sono fissati i seguenti scopi.

  1. Promuovere e rafforzare nel nostro Paese la partecipazione delle persone anziane di entrambi i sessi senza differenze di confessione
  2. Raccogliere i mezzi necessari ad assistere le persone anziane indigenti e migliorare la loro sorte
  3. Sostenere tutti gli sforzi volti a promuovere l’assicurazione per la vecchiaia, anche e soprattutto dal punto di vista giuridico.

La decisione di costituire organizzazioni cantonali diventa rapidamente realtà. Già nel 1920 undici cantoni dispongono di un rappresentante locale in ogni comune. I rappresentanti della fondazione distribuiscono le offerte raccolte alle persone anziane bisognose della regione.

I primi passi verso l’AVS

Nel dicembre 1925 la popolazione approva una modifica della Costituzione che impone alla Confederazione un’assicurazione per la vecchiaia e i superstiti. È il primo grande passo verso una previdenza per la vecchiaia ancorata alla legge. Fino all’adozione dell’AVS nel 1947, la situazione delle persone anziane però non cambia.

Per soddisfare le numerose richieste di sostegno, a partire dal 1928 riceviamo ogni anno contributi dalla cassa federale.

Il versamento delle prime rendite

Le prime proposte di adottare l'AVS a livello federale vengono respinte dal popolo.

Durante la 2a guerra mondiale nasce l'idea di trasformare l’ordinamento delle indennità per perdita di guadagno e di salario dovute alla guerra in un’assicurazione per la vecchiaia. La proposta incontra grande consenso.

A luglio 1947 il popolo svizzero approva la legge federale sull’AVS. Le prime rendite sono modeste e raramente bastano al sostentamento. Molte persone anziane continuano a dipendere dal nostro sostegno.

Il denaro da solo non rende felici

Attenuandosi le difficoltà finanziarie, e quindi materiali, nella terza età, emergono in primo piano altri tipi di esigenze. A partire dagli anni 1950 passiamo così a occuparci maggiormente del benessere spirituale delle persone anziane in Svizzera. Con l’introduzione del servizio di aiuto domiciliare nelle organizzazioni cantonali, estendiamo il nostro ambito operativo. A breve segue l’apertura dei primi Centri di consulenza per persone anziane. Negli anni successivi il nostro catalogo di prestazioni cresce costantemente.

Alla fine degli anni 1950 siamo diventati il primo punto di riferimento per questioni legate all’assistenza di persone anziane.

Siamo vecchi ma non lo dimostriamo

Dal 1978 ci presentiamo con il nostro nuovo nome: Pro Senectute / Per la vecchiaia. Grazie al valido sistema di sicurezza sociale sviluppato, oggi possiamo assistervi in molti più ambiti oltre a quello finanziario.

Siamo a vostra disposizione in tutta la Svizzera per consigliarvi in ogni situazione della vita. Insieme possiamo trovare una soluzione su misura per voi.