Con Eternal Echo, Mike Fuhrmann cattura i ricordi di e sulle persone in video-ritratti. L'idea è nata da un'esperienza personale profondamente toccante. Abbiamo chiesto a Fuhrmann la nascita e la visione.
Mike Fuhrmann: Eternal Echo permette alle persone di raccontare la storia della loro vita e la loro saggezza sotto forma di video-ritratti. Il nostro obiettivo è mantenere vivi i ricordi e l'eredità di una persona, in modo che le generazioni future conoscano non solo la storia dei loro antenati, ma anche la loro voce, le espressioni facciali e i loro messaggi. Eternal Echo offre la possibilità di rendere i ricordi accessibili in una forma più viva. Che si tratti di un cimitero, di una panchina, di un'urna o di un biglietto di condoglianze, i ritratti di una persona cara possono essere visti in qualsiasi momento e ovunque tramite un codice QR. In questo modo, i loro messaggi rimangono presenti anche quando non ci sono più.
Le ragioni sono varie come le persone stesse. Molti sentono il bisogno di trasmettere le proprie esperienze di vita, le proprie conoscenze e i propri valori per ispirare la propria famiglia e le generazioni future. In un mondo frenetico, il bisogno di legami familiari diventa ancora più importante. Per molti si tratta di un'eredità con un impatto che va oltre la morte e che crea un legame personale e vivo con i propri discendenti.
Per le persone che stanno affrontando gravi problemi di salute, registrare la propria storia può avere un significato aggiuntivo e persino fornire un supporto terapeutico. Inoltre, aiuta le persone affette da demenza a conservare i ricordi prima che svaniscano. In questo modo si crea un prezioso documento della loro vita che dà conforto a loro e ai loro cari. Registrare la propria storia è un modo per celebrare la vita, ricordare e trasmettere ciò che conta davvero.
L'idea è nata da un'esperienza molto personale: la perdita dei miei due nonni nel giro di una sola settimana. Le cerimonie funebri mi hanno sconvolto, in quanto erano più un sobrio riassunto delle loro vite che una vera e propria descrizione della loro essenza. Così mi sono trovato davanti alla tomba di mio nonno, vergognandomi e pensando, come produttore cinematografico e coach: posso fare di meglio. Deve esserci un modo per conservare i ricordi in modo da mostrare la vera personalità dei nostri cari defunti e andare oltre il tradizionale album fotografico.
Dalla fondazione di Eternal Echo, nel novembre del 2023, ho potuto raccontare molte storie commoventi, da una nonna affettuosa a personaggi famosi come lo scrittore svizzero di saggistica Erich von Däniken. Tutti hanno una storia che vale la pena di essere raccontata. Ma c’è stato un progetto che mi ha toccato particolarmente da vicino: si trattava di una donna di 70 anni a cui era stata recentemente diagnosticata la demenza. La figlia mi chiese di realizzare un ritratto della madre prima che la malattia progredisse ulteriormente. Durante l'intervista, l'anziana donna mi ha detto: «Ho paura di dimenticare come all’epoca consolavo i miei figli cantando una canzone». Le ho chiesto cosa avesse cantato ai suoi figli all'epoca. Lei mi accennò la canzone. Quando sua figlia ha visto la registrazione, le sono scese le lacrime, non solo a lei, ma anche a me.